Nuova Proposta nelle Filippine: Test Antidroga per Tutti i Bambini a Partire dai 10 anni

Bambini camminano a casa da scuola a Bacolod City, Filippine

Bambini camminano a casa da scuola a Bacolod City, Filippine (Fonte: Brian Evans/Flickr)

L’agenzia anti-narcotici delle Filippine ha proposto l’imposizione di test antidroga a tutti gli studenti del paese, a partire dai 10 anni.

Aaron Aquino, il direttore della ‘Philippines Drug Enforcement Agency’ (PDEA) - l’agenzia antidroga della Filippine - ha infatti proposto di sottoporre a test antidroga obbligatori tutti gli alunni di scuole pubbliche e private, a partire dal Grado 4 (9-10 anni, equivalente alla nostra ‘quarta elementare’). Se accolta, la proposta imporrebbe il test antidroga anche a tutti gli insegnanti. I test antidroga nelle scuole sono legali nelle Filippine dal 2002, in base a quanto previsto dalla Sezione 36(c) del Comprehensive Dangerous Drugs Act (la normativa domestica in materia di ‘sostanze pericolose’). Al momento, però, la legge li prevede solo per gli alunni delle scuole medie, e su base casuale, quindi non sono obbligatori per tutti gli studenti. In Agosto 2017, dopo aver ricevuto il supporto del Presidente Rodrigo Duterte, il Dipartimento dell’Educazione delle Filippine ha annunciato che avrebbe iniziato a condurre tali test in scuole pubbliche e private nel paese.

La recente proposta del PDEA rappresenta un inasprimento significativo della strategia delle Filippine circa l’uso di test antidroga. Il Dipartimento dell’Educazione, però, non appoggia la proposta e sostiene che sia illegale: imporre il test agli alunni delle scuole elementari sarebbe infatti contrario al Drugs Act. Prima di poter testare per droghe bambini tra i 9 e gli 11 anni, quindi, il Governo potrebbe dover approvare apposite riforme legislative.

Il Dipartimento ha anche criticato tale proposta per gli alti costi di realizzazione.

“La popolazione studentesca dal Grado 4 al Grado 12 ammonta ad almeno 14 milioni. Ad un costo di P200 ($3.75) per studente, per il solo test, un’iniziativa simile costerebbe almeno P2.8 miliardi ($525,565)” sostiene un portavoce.

Il dirigente della Philippines’ Alliance of Concerned Teachers (Alleanza Insegnanti Preoccupati delle Filippine) ha denunciato più duramente la proposta:

“Non dovremmo permettere che questo accada. […] Sembra che lo stato, che ha la responsabilità di proteggere i nostri giovani, voglia invece fare di loro dei criminali. Questo governo dovrebbe abbandonare quest’illusione che siamo una nazione di tossicodipendenti. La realtà è che siamo una nazione che vive una profonda crisi economica. Ed è su [questo] che lo stato dovrebbe concentrarsi.”

Non è chiaro quali sarebbero le conseguenze per quei bambini che risulterebbero positivi al test, ma legislazione in fase di discussione sembra suggerire dure sanzioni.

In particolare, la proposta di legge ‘House Bill 002’ (PDF), ora in discussione al Congresso e appoggiata dal Presidente Duterte, vuole ridurre l’età della responsabilità’ penale da 15 a nove anni.

Se questa legge verrà approvata, bambini di soli nove anni che risultano positivi ai test antidroga potrebbero essere puniti esattamente come gli adulti. La Sezione 15 del Drugs Act, in particolare, prevede: “[ogni persona che risulti positiva all’uso di sostanze stupefacenti] è condannata ad un minimo di sei (6) mesi di riabilitazione in una struttura governativa.”

In passato, persone risultate positive a test antidroga obbligatori nelle Filippine sono state uccise. Come riportato da TalkingDrugs, nel 2017 le forze di polizia delle Filippine hanno avviato una campagna porta-a-porta di test antidroga obbligatori in un quartiere povero di Manila. Rappler ha poi rivelato che l’obiettivo finale di tale campagna era sgomberare l’area, anche uccidendo alcune delle persone che vi vivevano.

Il Direttore Generale della PDEA Aquino, l’ideatore della proposta, avverte che i bambini che non vengono ‘curati’ dall’uso di droghe diventeranno “i nostri nemici”. In un paese dove chiunque viene identificato dallo stato come un sospetto consumatore di droghe viene rappresentato come il nemico e per questo ucciso (bambini compresi), imporre test antidroga ai bambini potrebbe avere conseguenze incredibilmente devastanti.