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I piani del governo degli Stati Uniti per affrontare la crisi degli oppioidi sembrano destinati a peggiorarla

Una commissione del governo degli Stati Uniti ha sollecitato Il presidente Donald Trump intende attuare una serie di misure orientate alla salute per affrontare la crisi degli oppioidi nel paese, ma i piani della sua amministrazione sembrano destinati a peggiorarla.

A partire da settembre 2016, an stimato 2.4 milioni di persone negli Stati Uniti vivevano con un disturbo da uso di oppioidi. Tutti i giorni in giro A 91 persone muoiono a seguito di overdose da oppiacei – anche da eroina, antidolorifici da prescrizione e oppiacei sintetici illegali – nel paese. Nel tentativo di ridurre questo problema, la nuova Commissione per la lotta alla tossicodipendenza e alla crisi degli oppioidi ("la Commissione") ha pubblicato un relazione intermedia con raccomandazioni sulle azioni da intraprendere. Il rapporto, pubblicato il 31 luglio, formulava diverse raccomandazioni al presidente, tra cui esortandolo a "dichiarare un'emergenza nazionale" e ad utilizzare ogni strumento a sua disposizione per prevenire ulteriori morti.

Lo stanziamento di ingenti finanziamenti nazionali è al centro di quasi tutte le raccomandazioni formulate nella relazione.

In particolare, la Commissione vuole che il governo aumenti rapidamente la capacità di trattamento per aiutare a raggiungere coloro che fanno uso problematico di droghe; in particolare, il rapporto invita Trump a "concedere approvazioni di rinuncia a tutti i 50 stati per eliminare rapidamente gli ostacoli al trattamento [con oppioidi]". Ciò comporterebbe l'espansione di Medicaid, un programma federale e statale congiunto che aiuta con le spese mediche per le persone con reddito e risorse limitati. Secondo dati di IMS Health, Medicaid paga circa una prescrizione su quattro per la buprenorfina, un farmaco per il trattamento delle dipendenze.

Il rapporto raccomanda inoltre di aumentare i finanziamenti e l'accesso al trattamento assistito da farmaci (MAT) - compreso il trattamento con metadone - e di dotare tutti gli agenti delle forze dell'ordine di naloxone, un farmaco che inverte rapidamente le overdose da oppiacei.

Nonostante il presidente Trump ne sia responsabile la creazione di Commissione, i piani sanitari della sua amministrazione sembrano opporsi a molte delle raccomandazioni del rapporto.

Il governo ha precedentemente pubblicato piani proposti ridurre i finanziamenti per il trattamento delle dipendenze, la ricerca e la prevenzione. Inoltre, l'amministrazione ha proposto un piano decennale per ridurre la spesa di Medicaid e abrogare l'Affordable Care Act ("Obamacare") che lascerebbe migliaia di persone a rischio di sospensione del trattamento con oppioidi.

Sebbene molte delle raccomandazioni della Commissione sostengano misure positive basate su prove per ridurre i danni della crisi degli oppioidi, il rapporto non si spinge abbastanza lontano, poiché non menziona diverse misure chiave di riduzione del danno.

Ad esempio, la relazione non fa riferimento all'introduzione di sale per il consumo di droghe sorvegliate, che da decenni opera con successo in Canada e in diversi paesi europei. Queste strutture aiuterebbero a ridurre la trasmissione di malattie infettive attraverso iniezioni non igieniche, prevenire i decessi per overdose e consentire alle persone che usano droghe in modo problematico di accedere alle cure. Inoltre, la depenalizzazione del possesso di tutti gli oppioidi potrebbe incoraggiare le persone che li usano in modo problematico a cercare aiuto e cure, poiché non temerebbero procedimenti giudiziari; forse non sorprende che ciò non sia stato raccomandato dalla Commissione.

Inoltre, la richiesta della Commissione di dichiarare un'emergenza nazionale ha suscitato alcune polemiche. Grant Smith della Drug Policy Alliance espresso preoccupazione che una tale dichiarazione potrebbe portare ad un abuso di potere da parte delle forze dell'ordine nel controllare le persone che fanno uso di droghe.

Le overdose di droga sono ora la principale causa di morte per gli americani sotto i 50 anni, superando le morti per incidenti automobilistici e violenza armata. È imperativo che il governo prenda in considerazione le raccomandazioni formulate dalla Commissione, così come la serie di altre misure di riduzione del danno di successo che sono state implementate al di fuori degli Stati Uniti. Tragicamente per coloro che sono stati colpiti dalla crisi degli oppioidi, il governo di Trump sembra muoversi nella direzione opposta.

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